La storia
La nostra Banca nasce il 04 giugno 1905 quando Mons. Luciano Geraci, Vescovo, allora arciprete di Petralia Sottana con oltre 20 persone, con atto in notaio Giuseppe Rossi, gettarono il primo seme fondando la “Cassa Rurale di Depositi e Prestiti S.C.N.C.”.
Il 22 ottobre 1905, espletate tutte le formalità di legge, dopo la prima Assemblea generale dei Soci, che elesse Presidente l’ispiratore Don Luciano Geraci, la Cassa Rurale aprì il suo unico sportello in via Duomo a Petralia Sottana nei locali della Parrocchia.Con il primo atto deliberativo i fondatori della Cassa Rurale si proposero di:
1. Propugnare la costituzione di organizzazioni costituenti un efficace ausilio al superamento ed al miglioramento delle condizioni di miseria dei lavoratori delle campagne;
2. Propugnare la costituzione di un sistema di associazione che riunisse le varie categorie di operatori economici;
3. Aiutare l’economia petralese, costituita prevalentemente da lavoratori avventizi (braccianti,mietitori, ecc.), perché questi potessero sottrassi alle ingorde speculazioni degli appaltatori e degli incettatori di ricchezza.
Da quel primo embrione e nel rispetto dell’impegno originario, la Cassa è cresciuta occupando un ruolo sempre più importante nello sviluppo della Comunità madonita. Nel 1914 la Cassa prende la denominazione di “Cassa Agraria San Giuseppe” sino al 20 marzo 1938, data in cui, unitamente all’approvazione di un nuovo statuto sociale,in seguito all’emanazione della legge bancaria del 1937 (Testo Unico approvato con R.D. 26 agosto 1937 n. 1706), la denominazione venne variata in “Cassa Rurale ed Artigiana San Giuseppe”. In data 27 novembre 1988 venne trasformata in Società Cooperativa a responsabilità limitata. L’11 dicembre 1988 è stata inaugurata la nuova sede sociale nei locali di proprietà della Cassa in Corso Paolo Agliata n.149 di Petralia Sottana.
Il 5 novembre 1995 la Cassa Rurale ed Artigiana San Giuseppe prende la denominazione di “Banca di Credito Cooperativo San Giuseppe di Petralia Sottana”.
Dal 1 gennaio 2020, in seguito all’accorpamento con la BCC di Valledolmo, la BCC prende la denominazione di BCC San Giuseppe delle Madonie.
Dal 23 maggio 2022, in seguito all’aggregazione con la BCC “Mutuo Soccorso” di Gangi, nasce una nuova realtà: la Banca di Credito Cooperativo delle Madonie – Società Cooperativa, una realtà ancor più solida, efficiente e competitiva sul territorio, con oltre 2.400 soci e 16.400 clienti.
I nostri obiettivi
Nell’esercizio della sia attività, la Banca si ispira ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata: essa ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza.
La Banca di Credito Cooperativo delle Madonie, iscritta all’Albo delle banche e aderente a Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari con capogruppo Iccrea Banca S.p.A., che ne esercita la direzione e il coordinamento, svolge l’attività bancaria a sostegno delle comunità locali, secondo le regole fissate dal nuovo testo Unico e dalle leggi che regolano il credito: lo spirito è quello originario che ha contraddistinto il movimento della cooperazione creditizia sin dagli albori. L’impegno è quello di rimanere noi stessi tradizionalmente legati al territorio, al servizio della Comunità.
Una missione tramandata da 100 anni!